IL FUTURO DELLA CERAMICA TRA TRADIZIONE E INNOVAZIONE
Conferenza online in lingua inglese 
26 maggio 2021, 9.30-13.30 
in diretta sulla pagina Facebook e sul Canale YouTube del MIC Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza
La conferenza online IL FUTURO DELLA CERAMICA TRA TRADIZIONE E INNOVAZIONE, promossa all’interno del progetto europeo CER-DEE (Creative entrepreneurship in ceramic regions-developing) e rivolta a imprenditori della ceramica, studenti, designer e operatori che si occupano della produzione di ceramica in diversi campi,  metterà a confronto diverse voci di designer, artisti e studiosi.
L’artigianato, l’arte e il design saranno affrontati attraverso l’analisi dell’attuale crisi economico-sanitaria, perché è necessario immaginare, affrontare e comunicare una visione futura post-pandemia. Attraverso oggetti di vita quotidiana, che partono da una lunga e ricca tradizione, si metterà al centro la ricerca, la creatività e la figura del designer che guarda il futuro e offre stimoli alla produzione.
In rappresentanza dell’ISIA di Faenza, sarà presente la Presidente Giovanna Cassese, che approfondirà l’ambito della formazione con l’intervento dal titolo Education in design: what challenge for the future. Le istituzioni di alta formazione artistica hanno un ruolo importante nel ri-disegnare nuovi paradigmi e scenari del design del futuro: la formazione deve tornare a essere parte integrante del sistema del contemporaneo, mentre per troppo tempo è stato un settore marginalizzato e misconosciuto. Una grande sfida per guardare oltre la crisi dove il design è inteso come reale possibilità di futuro, che va dall’ideazione di nuovi prodotti all’individuazione di nuovi mercati, fino alla ricerca di nuovi significati. Il design è una disciplina che non può che avere un ruolo guida nella sua accezione di cultura materiale e al tempo stesso patrimonio immateriale per una progettazione a 360 gradi di un mondo nuovo ed ecocompatibile. Oggi è tempo per un New Bauhaus, evocato anche dalla politica: l’alta formazione artistica in Italia e gli ISIA in particolare sono i luoghi ideali per raccogliere la sfida di una visione prismatica, trasversale e multidisciplinare; la necessità dell’utopia e al tempo stesso della pedagogia; la fede che le arti si insegnano e che quindi esiste un metodo; la scelta di un’estetica che è prima di tutto etica e politica; l’esigenza di dover  guardare “oltre il confine” per uno slittamento continuo tra arti, architettura, fotografia, teatro, danza e design; l’inevitabilità di una ricerca a tutto campo dove arti e scienze dialoghino senza steccati. Soprattutto, il riferimento al Bauhaus invita a riconoscere finalmente e definitivamente che attraverso le arti e il design non solo si fa innovazione e sperimentazione, ma si produce ricerca nel senso pieno del termine senza ideologiche gerarchizzazioni tra il teorizzare e il fare, riconoscendo definitivamente il valore del leaning by doing. La sfida è proprio quella di salvaguardare e valorizzare  un know-how eccezionale a beneficio del domani. È necessario immaginare, perciò, un nuovo e più serrato dialogo tra tutte le arti, ridare importanza alla storia, per un modello formativo che si incentri sulla capacità critica, che formi una “testa ben fatta”, come ci dice Edgar Morin, in linea con le reali esigenze del nuovo millennio, sempre più orientato alla produzione di oggetti e sistemi come esperienza integrata emotiva, estetica ed etica del mondo dove le discipline teoriche e umanistiche come le storie dell’arte, del design, l’estetica, la filosofia, l’antropologia diventano essenziali per la formazione di artisti e progettisti del futuro insieme a una cultura laboratoriale, tecnica e tecnologica. 
Programma
Introduzione 
Claudia Casali, direttore MIC Faenza
Viktorija Dobravec, Rappresentante Interreg / CerDee EU
Anna Dziwetzki, direttore, Porzellanikon Selb, lead partner CerDee
Speakers
h. 9.30 Massimo Isola, Sindaco di Faenza, Presidente AICC e AEUCC
The situation of ceramics in Italy and Europe
h. 9.45 Jacques Kaufmann, Presidente onorario IAC International Academy of Ceramics
New possibilities in ceramic art and design after COVID
h. 10.15 Giovanna Cassese, Presidente ISIA Faenza, MIUR, Academy of Naples 
Education in design: what challenge for the future
h. 10.45 Formafantasma (Andrea Trimarchi, Simone Farresin) 
Design in flux
Questions
h. 11.30 Karak design (Sebastian Rauch, Marta Rauch-­Debevec, Thomas Rösler, Anne Hofmann)
The timeless way of making
Questions
h. 12.15 Karolina Bednorz
Successfully Creative – Ceramic Products and their Marketing
Questions
12.45/13.00 Conclusioni